SIAMO QUEL CHE MANGIAMO

Passati i trenta devi incominciare a fare i conti.
Non solo con il numero di anni da dichiarare,
con le paranoie legate al crescere,
con le “prime” rughe
ma anche  con la capacità  nel riprenderti da una serata “brava”
rispetto a quando  avevi un “ due”  nel numero di anni della tua età (!).

 

breakfast-at-tiffany- crescere cambio abitudini
Colazione da Tiffany, 1961

 

 

Ti rendi conto che forse
è il caso di struccarti sempre prima di andare a letto,
di mettere la crema giusta (e di metterla sempre),
che dormire è importante tanto quanto allenarsi,
che la legge di gravità sul proprio fisico
si può combattere a forza di squat e centrifughe bio.

 

 

dormire invecchiare cambuio abitudini salute
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Divieni  consapevole poi,
che non tutto il cibo è uguale
e questa certezza arriva
in modo automatico con quella che siamo ciò che mangiamo.

 

 

delicatissimi siamo quel che mangiamo
Compagni di scuola, 1988

 

 

E che quindi non è solo una questione di calorie
ma anche di qualità del cibo.
E che, quindi, mangiare bene fa la differenza.

 

mangiare bene frutta verdura salute
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Che il km zero non è un’invenzione ma una filosofia di vita,
che le etichette vanno lette sempre con attenzione,
la stessa con cui ci si documenta
prima di credere ai falsi miti.

 

 

Sophia Loren
Sophia Loren

 

 

 

Perché, come in tutte le cose,
le leggende metropolitane alimentano solo ansia e panico
mentre le innovazioni portate da studi scientifici,
sull’olio di palma
ci fanno più sane e più belle.

 

 

jackie kennedy leggere etichette spesa
Jackie Kennedy

 

 

 

Sono curiosa di vedere cosa succederà ai 40.
Quali altre consapevolezze arriveranno.
(ma non è una cosa urgente. Posso attendere ancora un bel, bel po’).

 

will and grace cibo
Will & Grace

 

 

 

Anche in voi sono scattati questi meccanismi?​

 

 

4 comments

  1. Si.
    Poi ci si rende conto che i quaranta e poi anche i cinquanta e i sessanta, credo anche i settanta, non sono poi così diversi. Ci si abitua a poco a poco al cambiamento fisico. Saranno le foto a ricordarci il tempo. E siccome siamo anche ciò che pensiamo, se abbiamo pensieri giusti, saremo giovani e gioviali in eterno. Non invecchia il pensiero…

  2. Certo, ma molto prima dei 30. Già a 18 ho smesso di mangiare carne, a 25 ho iniziato con le cremine e a 30 già non andavo più a letto troppo tardi…

  3. Beata te!! In me i meccanismi di cui parli sono scattati proprio dopo i 40! Fino ad allora mangiavo molto di più, facevo poco sport, non avevo paranoie e non ingrassavo nemmeno. Ora: attento a questo attento a quello non prendo nemmeno più il caffè, mi ammazzo di palestra 5 giorni a settimana eppure ho messo su due chiletti che non se ne vogliono proprio andare. Il metabolismo che cambia, dicono. ‘ ccisua.
    Goditi i trenta!!!

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