LA VITA SENZA TELEFONO

A tutti, almeno una volta, è capitato di pensare a com’era (o per i più fortunati come sarebbe stata) la vita senza telefonino.
 
 
Sex and the City
 
Nessun panico per la mancanza di ricezione,
nessun controllo conpulsivo di Facebook-Twitter- Instagram, mail,
nessun “ultimo accesso” su Whatsapp,
l’attesa per vedere le fotografie sviluppate dal fotografo,
ignorare cosa fossero le sigle SMS – 3G – MMS,
l’ansia di arrivare in ritardo perché non c’era modo di comunicarlo alla persona a cui avevamo dato un appuntamento. 

 
Il Ragazzo di Campagna, 1984
 
Ma, soprattutto, una vita senza telefono significava non avere il problema della batteria scarica del telefono e non avere borsa, cassetto della scrivania piuttosto che valigie piene di cavi.
Che nemmeno McGyver si sarebbe portato tante cose con sé.
 
Perché ogni momento può essere prezioso per caricare il cellulare.
Il più classico dei copioni è quello che il telefono ci abbandoni, con il suo schermo  totalmente nero, a mezz’ora dall’arrivo a casa.
 
google images
La prima reazione è quella di auto-criticarsi , – commiserarsi- compatirsi del fatto che senza quel marchingegno elettronico siamo perduti. 

The Flintstones
Un vuoto cosmico.
Stare così con le mani in mano.
Senza aver giochi, mail da controllare, musica da ascoltare.
Potremmo quasi correre il rischio di annoiarci. 

 
google images
 
Ma, attenzione! E’ proprio in quel momento che potremmo cadere nei tranelli della “maleducazione”:
 
– ascoltare telefonate altrui (con una leggera punta di invidia nei nostri occhi perché il pensiero delle 1.500 telefonate da fare in un attimo può avere su di noi il sopravvento);
 
Suri Cruise
– fissare qualcuno. Senza un perché. Senza magari fare nemmeno un pensiero (ma generando delle paranoie incalcolabili sul malcapitato che ha avuto la brillante idea di sedersi davanti a noi);
 
La Signora in Giallo
 
 
  intrometterci nelle conversazioni altrui (a nessuno interessa la nostra opinione).
Cara Delevingne
Kylie Jenner Style
Model-Spotlight
Meglio scegliere di  assaporare, quindi, quel momento “silenzioso” e forzatamente “isolato” per noi.

Per respirare, riflettere o staccare il cervello.

 

 
glamourmarmalade.com
 
Perché sarà anche bello il secolo dell’informazione istantanea,
ma come tutte le cose, non potrà  mai essere più apprezzata se non per la  sua assenza.

 

 
misscicisays.blogspot.it
 
Anche voi  siete telefono dipendenti?
 
google images
 

P.S. 
“Ciao, sono Ilaria e non spengo il telefono da non mi ricordo quando (ma la suoneria a volte l’ho tolta!)”
 
 

24 comments

  1. Assolutamente no. Ho pure un telefono un po' vintage che mi preclude tutte quelle diavolerie che ora vanno tanto di moda e non fanno che allontanare le persone.

    Un abbraccione

  2. io ho sempre il telefono in silenzioso, vivo di messaggi e mail…

    la mia massima felicità è stata l'arrivo in casa del primo cordless, fai tu, ma non so cosa darei per quelli fissi americani con il filo kilometrico da appendere alla parete!

  3. Io il telefono la notte almeno lo spengo, per il resto è sempre la solita storia, se ce l'ho a portata di mano non mi cerca nessuno, se lo dimentico da qualche parte in camera sms, chiamate a non finire! Cerco di evitare di controllare social e co in modo compulsivo, ma certe volte mi rendo conto che lo faccio senza motivo o.O

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  4. purtroppo io sono come Ilaria! e aggiungo purtroppo! ieri ho lasciato il tel in auto durante la palestra…quando sono uscita l ho trovato spento e non si riaccendeva: sono andata in panico!

  5. purtroppo io sono come Ilaria! e aggiungo purtroppo! ieri ho lasciato il tel in auto durante la palestra…quando sono uscita l ho trovato spento e non si riaccendeva: sono andata in panico!

  6. Da quando ho lo smartphone, sono diventata assolutamente dipendente da tutto. Dai social, da whatsapp, dal contatto con gli altri. In realtà lo ero già ai tempi di msn e dei trilli, ma adesso che ho tutto a portata di mano è diventata una vera e propria droga. Che poi, diciamolo, bisognerebbe seguire delle regole di buona educazione anche per l'uso del telefono in pubblico. Possibile che

  7. ciao sono Federica, ho dei seri problemi di dipendenza dal cellulare e, anche se so che non si fa, lo appoggio subito sul tavolo in pizzeria. PErò di notte lo spengo… quindi non sono proprio gravissima, vero? 🙂

  8. Storia vera: venerdì sera, tra mezzanotte e l'una, una ragazza in discoteca si avvicina al DJ e chiede se può attaccare con il cavo USB il cellulare al PC del DJ per ricaricarlo!

  9. Spesso, anzi quasi sempre non lo sento suonare. Sarà l'età? Sicuramente si e non me ne preoccupo, anzi, lo consiglio caldamente…Siamo sopravvissuti senza cell a lungo, quindi…. Meditate gente.
    Una fan di mezza età

  10. Telefono dipendente all'appello! Però ogni tanto cerco di depurarmi un pò, ci sono situazioni che detesto in cui la persona con cui sono guarda continuamente il cellulare,io cerco di non fare la stessa cosa agli altri.

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