S-CORTESIE PER GLI OSPITI

“L’abito non fa il monaco” ma avere un aspetto gradevole e curato dentro le mura domestiche è un fatto di “amor proprio” e di “buon gusto” nei confronti delle persone nostre ospiti.

Il Marchese del Grillo (1981)

 

Apparentemente può sembrare una psicosi  da “Grande Fratello”, dove ci sembra sempre di essere “osservati”,  invece è una questione di eleganza.
 
Il buon senso ed il buon gusto suggerirebbero di non ricevere ospiti in:
 
– Infradito/ciabatte/piedi nudi,  ma con le scarpe. E’ un segno di rispetto nei loro confronti
 
– Pigiama: per quanto possiamo essere in confidenza con il nostro ospite, risulteremmo “sciatti” e fuori luogo.
 
– Tuta: lasciamola destinata ai nostri lavori di casa solitari o allo sport
 
– “Vestiti da “finire”, con buchi, rammendi vistosi e quant’altro
 
 
Ricordarsi poi sempre che la regola “d’oro” del padrone di casa è quella di mettere a proprio agio l’ospite. 








No quindi a:

 
– attività noiose che divertono solo noi: sfogliare l’album di foto della prozia, proiezione integrale del video del battesimo del nipote,  piuttosto che visione delle diapositive del viaggio di nozze
– attività capaci  di mettere in ridicolo (come, ad esempio, travestimenti, karoake, tombole)
google images
– combini a sorpresa, in cui il/la nostro/a amica “single” si ritroverà con una sola altra persona “spaiata” tra un mare di coppie
Il diario di Bridget Jones (1995)

 

– cene di natale con scambi doni “a sorpresa”: metteremo in imbarazzo chi non ha portato nulla
google images

– giochi in scatola lunghi e complessi (a meno che non si fosse d’accordo per una serata “ludica”)

Risiko!
– vestirsi in modo più elegante rispetto ai nostri ospiti: è sempre cosa carina nell’invito sia formale che non, indicare la tipologia di serata. D’altro canto chi è invitato può/deve chiedere come vestirsi: magari non direttamente, basta  chiedere se il padrone di casa indosserà  la cravatta o meno.. E tutto il resto verrà da sè.
Il vizietto (1978)

Ricordavi che anche gli Ospiti non sono esentati dalle buone maniere: nei prossimi giorni sarà il loro turno con un post a loro dedicato.

Dimenticato qualcosa?
Un ringraziamento speciale va alla mia amica F. grazie a cui e’ nata l’idea di questo post, ispirato a fatti realmente accaduti (!!)

22 comments

  1. Io in casa (se non ho ospiti) utilizzo le tute di ciniglia: dici che devo abbandonarle …non sono abbastanza "decorose"?
    Per il resto i consigli sono come al solito azzeccatissimi. Forse si potrebbe aggiungere solo qualcosa relativamente alle nuove tecnologie: tipo evitare di far vedere agli ospiti il proprio profilo Facebook, annoiandoli con tutti gli amici raggiungi e i post

  2. Ahahahahah Ila i tuoi post mi fanno sempre sorridere…soprattutto per l'abbinamento parola immagine…sempre più che azzeccato! ;))))
    Io ammetto che in casa sto con tutta e la domenica mattina addirittura in pigiama, ma vorrei precisare che non attendo mai ospiti! sono giustificato??? -.-" MMMM credo di No!
    ahahahhaah
    A presto
    Alessandro – Rispondi

  3. Vedo che i cari, vecchi insegnamenti inculcatimi fin da bambina sono ancora validi!!Brava, anche in casa bisogna essere in ordine, perche'"non si sa mai chi possa arrivare…"
    Una fan di mezza eta'

  4. A me, invece, e' capitato di andare a cena da amici e, verso le 22,30, il padrone di casa ha salutato tutti e se ne e' andato a dormire!!!Non stava poco bene, intendiamoci, tant'e' che ha pregato gli ospiti di trattenersi. Incredibile, anche perche' ho saputo che lo fa regolarmente.Boh!!!
    Lucia

  5. Io, invece, ho subito di peggio: ad un certo punto un ospite, professionista di grande fama, si e' sdraiato su un divano e si e' messo a dormire. Non ci sono parole…..
    Giulia

  6. Mi trovo concordissima sulle attività da NON proporre… io odio vedere i filmini delle cerimonie. Per non parlare degli album fotografici!
    Eppure ogni volta mi tocca 🙁
    Bravissima!
    Buona giornata!

  7. Proprio ieri ospiti a pranzo da mio fratello, dopo ho chiesto di vedere vecchie foto e un filmino dove io ero la presentatrice e mio figlio allora 12enne il cameramen. Meraviglioso. Ovviamente l'ho chiesto io, non mi è stato propinato.
    E concordo con quello che dici a proposito di ricevere.
    Teresa d.

  8. Ma dell'imbarazzo dell'utilizzare il bagno per il "bisogno grosso" ? trovare un bagno senza carta igienica è il vero dramma…

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