Nella vita ci sono situazioni
che ti “incastrano”. Anche se tu non lo vuoi.
Chiamateli giochi del destino,
chiamatela fortuna o sfiga ma ci sono
sempre dei passaggi “obbligati”.
Come il 21 marzo che cade di lunedì.
Certificando l’inizio di una stagione,
e di una nuova lista di
“vorrei, non vorrei ma se vuoi”.
Saranno sempre le stesse
“to do list”, gli stessi buoni propositi,
ma poco importa. Basta metterli in pratica.
Perché le giornate più lunghe,
i primi pomeriggi pigri al sole,
i fiori nei parchi delle città,
osare ballerine senza calze,
i tulipani arrivati dai fioristi,
i primi aperitivi all’aperto,
la voglia di considerare un colore diverso dal nero quando ci vestiamo,
aiutano l’umore, lo spirito e la voglia di fare.
Voglia di rimetterci in forma
prima della tanto temuta prova bikini,
voglia di gite fuori porta o semplicemente di uscire con gli amici,
voglia di sole,
voglia di goderci la mezza stagione.
Perché già il volerla vivere
legittima la sua esistenza.
Premesso questo, benvenuta Primavera.
(e non giocare a nascondino a Pasqua.
che quest’anno cade presto – alta o bassa non l’ho mai capito
e noi tutti vogliamo goderci un fine settimana di sole).
Siete felici anche voi dell’arrivo della primavera?
EVVIVA LA PRIMAVERA! ” …quel verde che spacca la scorza che pure stanotte non c’era…”
E’ la stagione della rinascita.
Se coincide con la Settimana Santa potrebbe essere ancora più sentita questa voglia di rinascere. Rinascere come uomini e donne rinnovati nello spirito, nell’umanità, nella speranza. E nella voglia di qualcosa di nuovo…