COME VESTIRSI IN UFFICIO QUANDO PIOVE #uomo

Bruciare minuti preziosi di mattina
per prepararsi, contemplando armadi e scarpiere,
non è una cosa solo tipicamente femminile.

Per gli uomini, ovviamente, non funziona esattamente allo stesso modo.
Non gli capita sistematicamente e ripetutamente
ogni giorno, sia feriale che festivo.

Non hanno il panico.
Non hanno bisogno di una risposta
alle domande “come sto? mi ingrassa?”.

Hanno solo qualche problema quando piove.
Perché si trovano davanti alla necessità
di non voler passare l’intera giornata con i piedi
bagnati e/o inumiditi.
Cosa che, oltre ad essere una sgradevole sensazione,
lo è sicuramente anche alla vista.

Come sempre l’uomo è agevolato nelle scelte.
Ne ha poche, precise e chiare.
Meglio non azzardare con soluzioni “originali”
“innovative” o “improvvisate”.

In ufficio più che mai, lo stile
è meglio che strizzi l’occhio ad una classica formalità,
anche se spesso rivisitata in chiave moderna.
Perché sia il nostro ambiente di lavoro più o meno “casual”,
la cura del proprio aspetto è fondamentale.
E’ il nostro biglietto da visita.

Quindi se non si sceglie la strada della “scarpa di ricambio”
meglio evitare:
– scarpe vecchie dell’anteguerra rovinate con la scusa “tanto piove lo sanno”
– stivaletti di gomma da tenere tutto il giorno (se pur certi molto belli, a fine giornata possono rivelarsi fautori di microclima del quarto tipo)
– scarpe brutte “da battaglia”: se una cosa ha fatto il suo tempo e’ da salutare.

Di contro la moda una soluzione vincente e chic la propone:
scarpe classiche (che stanno bene, per intenderci con l’abito) con la suola sportiva in gomma.
Se non si hanno riunioni super importanti è una giusta variazione sul tema,
da ri-sfruttare poi di venerdì, per il casual friday, con jeans e giacca.

Cosa ne pensate?