PIC-NIC…C’est chic!

Basta un raggio di sole,
le giornate più lunghe e voilà: la voglia
di star fuori di casa è incontenibile.

 

 

Il desiderio di mangiare fuori, di stare in mezzo al verde,
di fare un pisolino sotto un albero, caratterizzano
l’organizzazione di tutti i week end.

 

 

 

 

Ma non è sempre facile, e scontato, trovare in città un
posto grazioso, bucolico e dove si mangia bene.
La soluzione è solo una, classica, ma sempre valida: il pic-nic.

 

 

 

Ovviamente, tutte le tradizioni
possono essere rivisitate in chiave moderna e
personalizzate in base al gusto personale.
Sì, perché un pic-nic come si deve
è il giusto equilibrio fra bontà, bellezza e spensieratezza.

 

 

L’organizzazione, infatti, deve tenere ben presente
tutti e tre gli aspetti.
Ecco alcuni consigli per preparare un pranzo all’aperto
Dove, se l’occhio vuole la sua parte, figuriamoci il palato:

1.
Scegliere la giusta compagnia: che sia un buon libro,
un “tete à tete” romantico o una “scampagnata” tra amici.

 

 

 

2.
Conoscere i gusti e le preferenze di tutti,
così da non sbagliare.

 

 

 

3.
Curare la “ mise en place”.
Questo è un dettaglio frivolo ma di vitale importanza
per la buona riuscita del pic-nic.
Optiamo per un servizio di plastica (bella, non usa e getta)
e ricordiamoci le alzatine per riporre il cibo.
Non dimentichiamoci anche dei tovaglioli e del plaid | telo su cui sederci.

 

 

4.
Caliamo un velo pietoso sulle borse frigo e
riscopriamo l’eleganza del cestino in rattan.

 

 

5.
Acqua e buon vino.

 

 

 

6.
Biscotti e cibi sfiziosi pratici da trasportare e mangiare
sull’erba (vi consiglio di prendere spunti e fare scorte sulla sezione
Vino e Gastronomia di Vente-Privee).

 

 

 

7.
Preparate un menù fresco e pratico da mangiare,
verdure in pinzimonio (ricordatevi l’olio magari in comode piccole latte),
mini panini e frutta fresca.

 

 

Il gioco è così fatto. Seguendo questi passaggi
e prendendo anche ispirazione dalle proposte vente-privee.com
sarà un gioco da ragazzi e trasformerete così il vostro
pic-nic in uno chic-nic.

Cosa ne pensate?
Avete altri consigli?