IN AEREO

Come in tutte le cose, il buon senso può tornarci utile.
Playmobil
Ecco alcuni aspetti da non sottovalutare quando si è in aereo:
– Da evitare sono gli applausi all’atterraggio, non siamo a teatro
– In aereo si può scegliere il posto: se siamo irrequieti sceglieremo il posto corridoio senza agitare e scomodare ogni cinque minuti il nostro vicino
Poltrona “Proust”- Alessandro Mendini
– Non espandiamoci nelle cappelliere: seguiamo i dictat della compagnia aerea con cui viaggiamo
Mamma ho perso l’aereo – 1990
– Evitiamo di schiacciare il malcapitato seduto dietro di noi, soprattutto “all’improvviso” senza avvisare
-Ricordatevi che, una volta atterrati, il più delle volte dovremo prendere un “bus – transfer” che aspetterà immobile, fino a quando l’ultimo passeggero non sarà salito. Non arriverete, quindi,  prima, se avrete sgomitato per scendere.
Top Gun -1986
Ho dimenticato qualcosa?

 

Mimmo Paladino – Milano 2011

 

8 comments

  1. Ma vogliamo parlare dei bambini (seduti esattamente alle nostre spalle, come la legge di Murphy insegna) che si divertono a dare calci al sedile anteriore e che in genere sono in grado di piangere e strillare come aquile per ore ed ore, con tanto di genitori e parentado vario incuranti di loro?

    Oppure vogliamo discutere del classico vicino che muore dalla voglia di raccontare a

  2. La cosa che mi colpisce di più è il vestiario dei viaggiatori. Anche per affrontare un banale Milano – Roma ci sono persone con tuta e crocs. Che orrore!

  3. Vorrei aggiungere, se posso, che l'aereo (così come il treno, l'autobus, il pullman…) NON è il luogo ideale per:
    a – sbaciucchiarsi con il partner
    b – tenere gli auricolari talmente alti che i vicini possono sentire le esatte parole del cantante (sono auricolari apposta…)
    Queste sono le cose che mi irritano di più!!! 🙂
    Cecilia

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