IL TEMPO DELLE MELE: effusioni d’amore in pubblico

Ci sono film che caratterizzano l’adolescenza di più generazioni.
Perché perfetti. Perché veri. Perché avremmo potuto scriverli noi.
Voglia di vincere, 1985

 

Rivederli ci fa ripensare
alla Smemo e a come facesse ad entrare in uno zaino dato che era così “alta”,
ai tre mesi di vacanza d’estate,
a quando il prof. scorreva sadico il suo dito sul registro per vedere chi sarebbe stato interrogato (che a-n-s-i-a).
I ragazzi della terza C
I ragazzi della terza C
Ciò non ci autorizza a riviverli dopo anni per sentirsi “giovani”
a meno che non ci piaccia l’etichetta del “patetico”.
Soprattutto nella sfera sentimentale.
I soliti idioti, 2011

 

Sbaciucchiamenti, 
baci d’addio che manco Rossella O’Hara, 
pomiciate 
che lasciano in pubblico il tempo che trovano.
Sex and the City
Sono anni che ci tormentano al lavoro, a scuola, all’Esselunga,
dal medico e anche dall’estetista con la questione della privacy.
Se non abbiamo cuore per noi stessi,
almeno dobbiamo averlo per le persone che ci circondano che quasi sicuramente non desiderano essere partecipi della nostra nuova “fiamma”.

google images

 

Comunque sia, se proprio non abbiamo alternative, ricordiamoci che:
 
Chiunque potrebbe vederci ( la sindrome da “Grande Fratello” ci avrà pure condizionato facendoci sentire dentro al nostro personale “The Truman Show”); 
 
– L’amore è bello. Anzi, è una cosa meravigliosa. Ma magari ai nostri amici, a cena, poco importa ricordarselo;

Barack e Michelle Obama
 
maniaci sono dietro l’angolo (come gli smart phone);
 
Il marciapiede è di tutti: non possiamo monopolizzarlo per avvinghiarci al
nostro lui/lei; 

The Simpsons



 il bacio teatrale è spettacolare: sul palcoscenico, sul grande schermo, in tv e sul monitor del computer. Altrimenti è ridicolo e patetico.

google images

 

 
Ricordiamoci, infine, che nell’era della condivisione di immagini/sensazioni/idee/informazioni 
il vero dettaglio di stile è forse la riservatezza in  queste cose.

Il diario di Bridget Jones, 2001

 

 
Cosa ne pensate?

17 comments

  1. Assolutamente d'accordo. La cosa che più odio è soprattutto quello di vedere lingue che girano su facebook postate da adulti. Ma perché? Devo dare un segno che "sono passata di qui" come i Camuni con i graffiti?

    Il mio ragazzo ogni tanto ha questa tendenza all'essere teatrale ma lo blocco sul nascere scatenando la sua ira. Ma odio queste smancerie troppo eccessive 🙂

  2. Lo so, questo è un altro discorso ma a me fa molta più impressione la mancanza di privacy che c'è sui social che non in pubblico. Sarà che lì tutto rimane.
    Comunque, la penultima foto è stupenda!

  3. Cosa ne penso? Che sono tutti dei gran cafoni e villani coloro che si baciano in mezzo alla strada! Non voglio essere bacchettone e infatti se il luogo è un po' appartato, magari una panchina romantica in un giardino/parco, oppure un angolo caratteristico e deserto… perché no?! Un bacio è bellissimo e ci sta… Ma no assoluto a baci teatrali in mezzo a vie di passaggio, piazze importanti,

  4. Uhm. Io amo sbaciucchiare, sempre e in ogni luogo, ma non mi piacciono le scene troppo smielate o le "limonate" azzardate in pubblico…diciamo che anche in questo caso le vie di mezzo pagano 🙂

  5. è così bello girare mano nella mano con il proprio innamorato e pregustare i momenti di intimità che si divideranno. Guardarlo, accarezzargli la mano e sorridergli facendogli capire quanta voglia avremmo di baciarlo. Questo è mille volte più eccitante di un bacio umido dato sfacciatamente davanti a chi aspetta l'autobus con noi.
    Come scrisse Lessing: "L'attesa del piacere è essa

  6. Mi hai fatto riflettere su una cosa che mi veniva spontanea…. al semaforo rosso non sapevo resistere, nell'attesa un bacetto al volo al mio fidanzato mi scappava sempre! Ma era una cosa veloce veloce, non mi piacciono le effusioni in pubblico. Soprattutto dopo i quindici anni 😉

  7. Sono pienamente daccordo con te. Hai dimenticato però di approvare il bacio plateale degli sposi al loro matrimonio…
    Ah, con le sciocchezze sulla privacy mi stanno scocciando. Io sono tra quelli che se "non hai nulla da nascondere" te ne freghi della privacy e delle intercettazini. Ovviamente se se ne fa buon uso, regola vincente per tutte le cose.
    Teresa d.

  8. Sono sempre molto discreta in pubblico, non mi piace dare spettacolo, comunque si vede lo stesso che il mio ragazzo ed io siamo innamorati. Non sopporto gli adolescenti che 'slinguazzano' ad ogni angolo. 🙂

  9. In pubblico sono discreta… non amo baci appassioanti con il pubblico che guarda e applaude!
    Credo che l'amore possa manifestarsi in modo "moderato"! Una sana via di mezzo è quello che ci vuole!

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