IL SEGRETO DEL SUCCESSO DI UNA CENA

Direttamente dalla cartella “X Files” di “Non si dice piacere” ecco gli ingredienti segreti per la riuscita di una cena:

Il segreto del mio successo, 1987

 

1) SCELTA DEGLI INVITATI
Non è una questione né di snobismo né tanto meno di razzismo, ma di intuito.

Cluedo. Il delitto è servito, 1985

 

Gli invitati  potranno  sulla carta amalgamarsi, soprattutto se non si sono mai visti prima, solo dopo la nostra analisi certosina dell’ “Ospite tipo”:
Un single incallito e super social avrà poco a che spartire con la neo coppia di sposini in attesa di un parto plurigemellare.

Fonzie vs Albano e Romina Power

 

La professoressa “topo da biblioteca” non legherà  certo  con il nostro amico “animale da party”

Signorina Rottermeir vs Gallo Cedrone

L’intellettuale antisportivo con il capo ultrà

2) MENU’ COLLAUDATO
Invitare non è sinonimo di sperimentare.
Meglio non lanciarsi in strani accostamenti di gusto.

Strumenti e Segreti – Lagostina
settembre 2012

 

La pietanza super bella d’aspetto ritagliata su una rivista al mare, non è detto che ci venga perfettamente,  anche se viene classificata con grado di difficoltà “facile”.

google images

 

3) NON INTRATTENERE CON EFFETTI SPECIALI
Come più volte detto no a giochi, diapositive della vacanza, aneddoti imbarazzanti.

Il secondo tragico Fantozzi, 1976

Avere Ospiti, non significa appagare il nostro desiderio da mancato animatore di villaggi turistici.

Professione Vacanze, 1987

 

Voi avete qualche altro segreto speciale da condividere?

27 comments

  1. Avere ospiti non vuol dire far mostra della famiglia o casa…
    O peggio pretendere un contributo x la serata perchè si è amici e si ha confidenza !!!!
    ORRORE!!!

  2. Io, più che cene, imbastisco aperitivi lunghi e generalmente cerco di non mischiare amici o gruppi di amici che fra di loro poco hanno da condividere. Presumo sia una cosa sensata. Per il mio fidnzato che vive con me, invece, non è così… A lui piacciono le avventure! >_<

  3. Del "single incallito e super social" mi manca il single, però se uno vuole farmi del male basta che mi inviti ad una cena dove gli altri commensali sono:

    – tutte coppie in attesa o con figli piccoli, nella fase in cui la loro massima socialità è la festa dei genitori dell'asilo con abbondante pastasciuttata;
    – tutti svolgenti la medesima professione (diversa dalla

  4. Condivido tutto!!
    Sono, però, particolarmente colpita dal "niente giochi"!
    Allora non sono la sola a pensarla cosi'? non sono la sola a pensare che coinvolgere un gruppo di trentenni in giochi tipo mimo o altro sia una cosa terrifica!!!
    Ovviamente a meno che non si tratti di una "serata giochi" espressamente organizzata in quel senso!!!

  5. Dovresti scrivere un manuale delle buone maniere stile 'La Parigina' corredato da tutte queste fantastiche foto che riesci sempre a trovare (o meglio a pensare perchè la ricerca nasce dall'idea);-)

  6. Io ad una cena con Verdone e la signorina Rottermaier vorrei esserci!!
    e conoscere gente diversa da me è sempre uno stimolo!
    Ultimamente detesto le cene "per farli conoscere"…solo perchè una persona è single non è detto che "gli vada bene tutto"!!

  7. Ottimi consigli, grazie.
    Passare da te è sempre piacevole e interessante.

    I giochi dopo cena?
    Mi hai fatto venire in mente Harry ti presento Sally, mi viene troppo da ridere!

  8. Devo assolutamente avere un tuo parere sui saluti agli amici che non si vedono da un po'. Quando ci si saluta con i bacetti sulle guance, che sono sempre stati due, ho notato che ultimamente molti ne pretendono tre, perché il 3 porta fortuna. Tu cosa ne pensi? Mi sono persa un tuo post sull'argomento?
    Attendo delucidazioni, perché io non sono molto espansiva e 3 bacetti mi sembrano

  9. Uhahahah la signorina rottermeir con il gallo cedrone è fantastica!! Quanto hai ragione, e più di tutti gli invitati giusti a mio avviso sono l'ingrediente migliore per la riuscita di una festa! Sicuramente anche il menù, ma gli invitati prima di tutto!!

  10. Un buon vino nel caso in cui gli ospiti siano difficilmente 'amalgamabili' ahahahaahahah Ancora purtroppo sono fuori dal giro delle cene Ilaria, ma quando inizierò a prendere anche questa abitudine ogni tanto, magari con i nuovi colleghi di università non dimenticherò i tuoi consigli, che sono simpatici, ma effettivamente validi :*

    thedemetrastra.blogspot.it

  11. Ciao cara
    bellissima la parte dell'appagamento del desiderio da mancato animatore di villaggi turistici, mi ha strappato una maxi risata, complimenti e grazie di essere passato. Baci buona giornata Alex

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