IL BRUNCH

La domenica italiana è cambiata: sarà a causa della possibilità di fare shopping nelle grandi catene e nei centri commerciali, saranno i supermercati aperti, saranno le partite “spezzatino” (non sempre l’appuntamento è per tutti alle 15 davanti al dischetto)
Madonna per Dolce&Gabbana – 2010
Il brunch è il pasto della domenica americana. Nasce tra gli anni ’60 e ’70 e, come recita il nome, è l’unione del “breakfast” (prima colazione) con il “lunch”.
Edward Hopper – Story Sunlight 1960
Sarà anche una “moda” e decisamente un costume non della nostra cultura,  ma la formula è ideale: diverte i bambini, permette di stare a letto fino a tardi  e la sua connotata libertà e flessibilità di orari  ci permette di avere molto più tempo per noi stessi.
Fantozzi
“…vestaglia di flanella, frittatona di cipolle, famigliare
Peroni ghiacciata e rutto libero!”
Ecco alcuni consigli su come vestirsi (d’estate, in città):
Camicia jeans – Bagutta
Minigonna – H&M
Epos
Maxi pochette vintage – Prada
Converse – All Star

 

12 comments

  1. Fantastico il nome del tuo blog,lo adoriamo!
    A noi capita ogni tanto di avere del tempo per il brunch,di solito andiamo in centro a gustarcelo e in quell'occasione ci piace essere più chic che comode 😉

    Passa noi,plase! Ti seguiamo

    -M.C-

  2. non sono mai stata ad un brunch però mi piacerebbe provarlo!!! =D
    ma il nome del blog ti è stato ispirato da cortesie per gli ospiti in particolare ruspoli!??? baci

  3. @ Raffaella: il nome del blog nasce da una delle mie piccole "fisse" e al mio sogno di diffondere il più possibile le "buone maniere". mi hanno parlato in molti della trasmissione e mi sono ripromessa di vederla al più presto, sono moooooolto curiosa

  4. Per me ancora il vero e proprio brunch non esiste, ma lo spritz hour a tutte le ore sì 🙂

    Anch'io mi sto cimentando in un post sul brunch 🙂
    Stay tuned 😛

    PS: grazie di essere passata nel mio blog

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