I PREPARATIVI PER UN MATRIMONIO

Organizzare un matrimonio non è mai una cosa banale. Se si mettono poi in conto i capricci dei parenti, le isterie delle mamme, le pressioni “formali” a cui si è sottoposti, il baratro della nevrosi è dietro l’angolo. 

 
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La cosa buffa, è che molto spesso, ci si mettono anche loro, i conoscenti presenzialisti che si inventano di tutto pur di guadagnarsi un posto a tavola. 

 
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Ecco alcuni consigli, basati su veri fatti di vita vissuta confessati da spose sull’orlo di una crisi di nervi o piegate in due dal ridere: 

 
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– non fare il regalo in anticipo per “prenotarsi” e “garantirsi” l’invito. (Se non siete invitati ci sarà un motivo) 

 
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– non si da MAI per scontato di essere invitati e non lo si sottolinea volutamente con la mamma o un parente prossimo della sposa/o con frasi del tipo ” Ci vediamo per il gran giorno”, “che bello, non vedo l’ora di esserci”, “so già come vestirmi” 

google images – matrimonio post guerra 1946
– non si chiama a casa per segnalare “la svista” relativa all’invito . Se si è ricevuta solo la partecipazione senza invito al ricevimento, c’è sempre una ragione 

 
 
 
– confermare sempre e comunque in tempo la propria presenza od eventuale assenza. Il RSVP non è un fronzolo nè un decoro, ma una vera e propria richiesta d’aiuto per l’organizzazione 

 
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– gli sposi dovrebbero invitare sempre i fidanzati/e, i consorti ed i compagni/e: nel caso non lo facessero, evitiamo di metterli in imbarazzo chiedendo di aggiungerli alla lista 

 
 
Qualunquemente, 2011
 
– la nuova fiamma, conosciuta lo scorso fine settimana in discoteca, sarà in grado di capire se non vi accompagnerà al ricevimento, considerata la frequentazione così recente. Aiuterete inoltre l’organizzazione e vi salverete dalle gaffe dei vostri amici distratti 

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– non si deve dare mai per scontato che il proprio compagno sia incluso nell’invito che riporta solo il vostro nome: evitare sempre l’effetto- stupore “il mio nome non è sul tabellone dei tavoli” oppure ” a questo tavolo manca una sedia” 

 
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Infine, da ricordare sempre che se si riceve solo la partecipazione, bisogna astenersi dal presentarsi al ricevimento. (Non sbalorditevi,  è successo davvero e più spesso di quanto non si creda!)
 
momozzi.wordpress.com
 
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grazie a F. per gli spunti e per essere una sposa perfetta

36 comments

  1. ciao,

    per fortuna le nuove generazioni hanno reso meno formali queste cerimonie.

    Trovo comunque molto divertente tutte le "tragicommedie" che inevitabilmente un matrimonio tradizionale genera……zietta di campagna che si preferirebbe chiudere in un armadio piuttosto che esibire ai nuovi parenti,
    "cugine veline" quello che "proprio si deve

  2. A Giugno si è sposata mia sorella e ho scoperto solo allora quante cose compongono un matrimonio, quante le cose a cui pensare, e quante le cose che si scordano!!!
    Ioltre la "cortesia" di certe persone, con le loro ptese assurde sono veramente al limite della decenza!

    Post bellissimo come al solito
    Bacione
    Ale

  3. sei stata bravissima… dovresti dare qualche consiglio alla mia collega che sta andando in esaurimento (e tutto l'ufficio con lei… pensa che bello!)

    baci!

  4. Mi sono morta dalle risate a leggere questo post!! Tu pensa che io mi sono sposata prima civilmente in america per avere almeno UN matrimonio senza stress!! Quello religioso in Italia è stata una passeggiata!!

  5. Io aggiungerei un paio di accorgimenti per evitare di essere invitati, tipo:
    – mi hai spedito la partecipazione?? Ma non mi è arrivata…peccato adesso è troppo tardi per organizzarmi!!!
    – ma proprio il xxx? si sposa il mio capo!!!
    – Parto per una missione in africa … mi spiace…
    :)))

  6. Penso che, anche con mille e uno accorgimenti, sia inevitabile commettere errori, e comunque qualche critica e tanti scontenti ci saranno sempre…
    Lucia

  7. Tutta la mia ammirazione e solidarieta' a chi si avventura ad organizzare il matrimonio oggigiorno…Condivido in pieno il commento di The white cabbage, in bocca al lupo alle future temerarie sposine!!!
    Una fan di mezza eta'

  8. Con feste e matrimoni, approfittatori, maleducati e "amici di convenienza" sono sempre in agguato!
    Una bella guida farebbe davvero comodo a certe persone 😉

  9. quello dell'invitaree sempre anche il fidanzato degli amici/parenti è una cosa giustissima però credo che l'invitato dovrebbe avere il buon senso di capire che se il fidanzamento non è serissimo sarebbe meglio evitare di presentarsi accompagnati. un mio invitato ha portato al mio matrimonio una tipina con cui stava (ho il sospetto solo per farsi un giro a milano) salvo poi mollarla poco

  10. mi sposo tra 2 mesi…
    e sono alle prese con gli invitati… non pensavo potesse esserci gente che si sarebbe auto-invitata, ma così è stato… non solo, ma l'ha anche fatto, come hai scritto tu, passando da terzi (mia mamma, la mia più cara amica…) mettendomi enormemente in imbarazzo!
    io ho invitato pochi "compagni" solo quelli che mi stanno a genio francamente… ma

  11. A me e' capitato che dove ho fatto la lista nozze hanno fatto una confusione pazzesca… Alla fine non ho saputo chi ci ha regalato cosa, figure tremende per i ringraziamenti ecc. ecc.Non lo auguro a nessuno…
    Giovanna

  12. Bell'argomento, hai messo l'accento al capitolo "inviti" quello che anche a noi ha dato un po di problemi. E' sempre difficile scartare o inserire e alla fine c'è sempre qualcuno che rimane male. Ma sai che quì al sud non è molto tollerato l'invito alla sola cerimonia religiosa? Si interpreta come offensivo l'esclusione al banchetto. Come fosse una cosa da snob o

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