I BUFFET

La formula del “all inclusive” ha un retrogusto decisamente anni ’80.Possiamo, tuttavia, ritrovarla in tantissimi altri frangenti, come “apertivi alla milanese”, feste, matrimoni, convegni e tutti quegli eventi in cui è presente un “buffet”.

Miseria e Nobiltà – 1954

In queste occasioni, in alcune persone, cadono completamente i freni inibitori della buona educazione, per dar libero sfogo all’istitinto “animale” del procacciarsi il cibo con ferocia.

Il Piccolo Principe – 1943

I comportamenti sono “standard” e facili da riconoscere:

1. Ottima coordinazione mano-occhio: nel giro di pochi secondi sono in grado di arraffare un numero esorbitante di focaccine, olive ascolane e pizzette

2. Gomiti aguzzi per riuscire a scartare i rivali

3. Percezione e conoscenza ingegneristica dello spazio e dei volumi che un piatto può contenere (nessuno pertugio va lasciato “scoperto” e la torre di cibo non deve crollare prima di essere divorata)

4. Senso olfattivo altamente sviluppato: sono capaci, infatti, di fiutare un piatto appena sfornato prima ancora che venga portata al tavolo del buffet

5. Ottimo scatto felino all’apertura del buffet, anche se taccomuniti: sono sempre i primi ad arrivare e fare razzia

6. Attitudine alla “cavallettite acuta”: lo sciame delle cavallette in Egitto ha lasciato sicuramente più resti di loro…

7. Agilità ed equilibrio degne di un abile cameriere: più vassoi riesci a fare in un solo “giro”, più il tuo istinto “arraffattore” sarà soddisfatto

Mi raccomando, non fatevi ingannare da visi angelici, età avanzata o da taglie 38: sono in realtà le persone meno sospettabili ad essere il tipico “animale da buffet”.

VB52- 2008- Performance Castello di Rivoli
Vanessa Beecroft

Neanche Mary Poppins sarebbe in grado di far entrare nella sua borsa, tutto il cibo ammucchiato in uno dei loro piattini.

Julie Andrews in Mary Poppins – 1964

un grazie speciale al mio amico A. 

8 comments

  1. è proprio vero!! 🙂
    però dai…in occasioni informali,come gli aperitivi tra amici o le mega mangiate…è divertente!
    occhio solo ad accorgersi che ci si trova ad un matrimonio o un buffet di lavoro,invece! 🙂

  2. Hai proprio ragione: nel mio viaggio di nozze a Vienna sono stata testimone di tutto quanto descritto. Primo giorno: colazione a buffet ricchissima di ogni ben di dio; secondo giorno arrivo di pulmann turistico proveniente da una regione italiana ed è la "calata dei lanzichenecchi" il buffet è scomparso e sono apparsi camerieri che raccoglievano le ordinazioni dagli altri tavoli.

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